La Ghismo onlus è
un’associazione che si occupa della selezione, allevamento e
preparazione di cani per l’utilità sociale.
Una volta addestrati, i cani stessi vengono affidati
gratuitamente a persone con disabilità fisiche o vengono
impiegati in attività di pet therapy, a favore di persone
portatrici di problematiche di tipo fisico e/o psichico.
L’associazione svolge la propria attività con il Patrocinio
della Regione dell’Umbria ed ha una struttura interna fondata
su di un’equipe al cui interno figurano: il medico
veterinario, l’istruttore cinofilo, lo psicologo, l’assistente
sociale, il fisioterapista, l’educatore professionale, il
medico di base, il rappresentante delle persone con disabilità.
Il lavoro sinergico di tutte queste figure professionali,
costantemente supportato da un’importante rete di partners
(tra cui: l’Università degli Studi di Perugia, l’ASL 2
dell’Umbria, la Provincia di Perugia, ecc.), permette di
svolgere interventi di pet therapy, risultati di efficacia
straordinaria ed anche apprezzati dal Ministero della Salute.
La Ghismo onlus è stata costituita il 6 novembre 2002, registrata all’Anagrafe delle onlus presso l’Agenzia delle Entrate di Perugia.
I soci fondatori sono tre medici veterinari:
Dr. Massimo Farinelli
Dr. Massimo Floris
Dr. Gianluca Garreffa
Il Presidente dell’Associazione (M. Floris) è anche addestratore di cani da utilità e difesa dal 1977 ed Istruttore Federale E.N.C.I. dal 1984. Per ben sette anni ha fatto parte della Nazionale Italiana ai Campionati Mondiali di utilità.
L’associazione svolge la propria attività con il Patrocinio della Regione dell’Umbria.
Il coinvolgimento della Regione, che va ben oltre uno specifico finanziamento, si è manifestato fin dalle prime fasi di ideazione del Progetto Ghismo.
La progettazione iniziale è stata, infatti, frutto del lavoro congiunto dell’Assessore Gaia Grossi, del Consigliere Paolo Baiardini, del Dirigente Svedo Piccioni, nonché dei detti soci fondatori.
L’idea della Regione è quella di poter sostenere il Progetto Ghismo, al fine di costituire un centro regionale di eccellenza in tema di utilità sociale degli animali e di pet therapy in senso lato, nonchè di poterlo esportare anche al di fuori dell’Umbria.
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